Regolamento

  1. L’accesso al Lago Koi é consentito esclusivamente ai soci in possesso di regolare tessera dell’Associazione per l’anno in corso.
  2. L’ingresso ai minori é consentito soltanto se accompagnati da un adulto.
  3. Prima di iniziare la pesca occorre munirsi di permesso giornaliero.
  4. Il permesso di pesca dà al pescatore il diritto di pescare con una sola canna.
  5. La misura massima consentita dell’amo é il numero 12 assolutamente senza ardiglione.
  6. É obbligatorio il rilascio immediato del pesce, l’uso della nassa é riservato alle competizioni. Superati i 20 pesci é obbligatorio l’uso della seconda nassa. Le nasse verranno fornite dal lago e dovranno essere restituite intatte. É vietato utilizzare la propria nassa.
  7. É obbligatorio l’uso del guadino con rete in gomma per qualsiasi taglia del pesce.
  8. É vietato stringere i pesci per le branchie o per gli occhi.
  9. È Obbligatorio l’uso dello slamatore adeguato.
  10. É vietato l’uso dello straccio per trattenere il pesce.
  11. É vietato appoggiare i pesci sui sassi o sul prato, è obbligatorio slamare il pescato nel guadino.
  12. La postazione di pesca deve essere lasciata libera da rifiuti di ogni genere compresi i mozziconi di sigaretta, i rifiuti devono essere portati negli appositi contenitori.
  13. La lunghezza minima della canna è fissata a metri 6 e la lunghezza massima della canna é fissata a metri 13 con distanza massima del filo tra cimino e galleggiante 2 metri.
  14. Esche consentite per le competizioni: 1,5 kg bigattini, 3 scatole di mais naturale da 330g l’una, 0,5kg di pellet solo da pasturazione, vermi solo da innesco. Ogni altra esca é assolutamente vietata.
  15. É vietata la balneazione.
  16. L’associazione declina ogni responsabilità per danni o furti a cose, a persone o ad attrezzature da pesca, ogni pescatore é responsabile della propria attrezzatura.
  17. L’associato con l’acquisizione del permesso dichiara di accettare il presente regolamento nella sua integrità, pertanto, in caso di infrazione del regolamento perde il diritto di accesso al lago.
  18.  Per qualsiasi problema rivolgersi al personale del lago.

IL PRESIDENTE CODEGHINI GIUSEPPE